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Quanto costa installare un condizionatore d'aria


Scritto il 1 giugno 2018 - Da - In Guide alla ristrutturazione - Con 10056 Visualizzazioni

Quanto costa installare un condizionatore d’aria

Con l’arrivo dell’estate e del caldo afoso molti pensano di comprare un condizionatore d’aria e di montarlo in casa per rinfrescare la temperatura all’interno dell’abitazione ed è inevitabile chiedersi quando costa installare un condizionatore d’aria in un appartamento. Per calcolare il prezzo d’acquisto di un condizionatore e il costo della manodopera per il montaggio e la messa in funzione dopo il collaudo bisogna tener conto di numerosi fattori che vanno dalla qualità del condizionatore alla presenza o meno del tubo di raccordo con l’unità esterna e fino alla necessità di provvedere con opere murare dentro o fuori l’appartamento per fissare l’unità esterna (i cui vincoli abbiamo spiegato qui), posizionare i cavi elettrici ed eventualmente provvedere all’impianto di diramazione dell’aria in tutti i locali dell’abitazione. La buona notizia, prima di approfondire la questione dei costi, è che in ogni caso si tratta di lavori di edilizia libera che si possono eseguire senza permessi, come spiegato qui.

Condizionatore d’aria: i costi d’acquisto

Il mercato dei condizionatori d’aria è estremamente variegato: i prezzi partono da circa 250 euro per i modelli mobili, che si possono spostare di stanza in stanza in base alle necessità, che si attaccano alla normale presa di corrente e che richiedono solo di posizionare all’esterno il tubo di uscita dell’aria calda, talvolta facendo anche un buco nel vetro (lavoro per il quale è indispensabile l’intervento di un vetraio e, nel caso di doppi vetri, la sostituzione degli stessi), a oltre 1500 euro per i modelli monosplit più tecnologici che hanno anche funzioni smart, purificano l’aria e la deumidificano, e oltre i 2.000 euro per i modelli oltre i 2 split.

Sul prezzo di un condizionatore d’aria influisce anche la sua potenza, che dipende dal volume della stanza, o dell’ambiente, da rinfrescare: prima di procedere all’acquisto di un condizionatore sarebbe opportuno fare un sopralluogo con l’installatore, tuttavia mediamente e indicativamente per 50 metri quadri è necessario un condizionatore con potenza di 2,5Kw, da 70 mq si sale a 3,5Kw, oltre i 100 mq sono necessari 5kw di potenza e dai 140mq almeno 7Kw.

Tutto considerato, per un condizionatore d’aria i costi d’acquisto possono andare dai 600 ai 1500 euro per un modello monosplit, dai 1000 ai 3000 euro per un modello da 2 a 5 split, detto anche moltisplit. A questa cifra c’è poi da aggiungere i costi per l’installazione.

Quanto costa installare un condizionatore d’aria

Per calcolare quanto costa installare un condizionatore d’aria occorre necessariamente partire dalle ore che un tecnico qualificato, dotato di regolare patentino frigoristi come richiede la normativa italiana, impiega per terminare il lavoro e che si può stimare in circa 3 o 4 ore nelle condizioni ideali, ovvero che non siano necessarie opere edili sulla muratura (come nel caso di una predisposizione prevista in fase di costruzione o di sostituzione di un condizionatore vecchio già posizionato). Mediamente l’installazione di un condizionatore monosplit fino a 3 metri circa di canalina, o linea, può andare dai 200 ai 400 euro a seconda delle zone d’Italia (al nord costa mediamente un centinaio di euro in più rispetto al centro-sud) e dalle condizioni di lavoro; per canaline più lunghe bisogna prevedere circa 30 euro al metro così come in caso di curve ad angolo delle stesse. Nel caso di condizionatori multisplit bisogna calcolare mediamente almeno 500 euro per un dualsplit e circa 750 euro per un cosiddetto pentasplit. Nel calcolo del preventivo per l’installazione di un condizionatore bisogna poi considerare il lavoro da svolgere sull’unità esterna: se è necessario un ponteggio bisogna aggiungere almeno 150 o 200 euro per il noleggio e il montaggio e smontaggio dello stesso.

Le detrazioni fiscali per l’acquisto e montaggio del condizionatore d’aria

La buona notizia è che anche per il 2018 è possibile detrarre i costi di acquisto e installazione di un condizionatore d’aria con diverse aliquote che dipendono dal tipo di intervento che si va a fare.

Nel caso di acquisto e installazione di un condizionatore d’aria a pompa di calore, anche a non alta efficienza energetica, all’interno di un intervento di ristrutturazione si può accedere alla detrazione al 50% in 10 anni e all’IVA agevolata al 10% se sussistono queste condizioni.

Per i condizionatori con pompa di calore ad alta efficienza energetica si può accedere all’Ecobonus al 65% sempre fruibile in 10 anni.

L’acquisto di elettrodomestici rientra anche nel cosiddetto Bonus Mobili che, in presenza di ristrutturazione, permette una detrazione del 50% se si acquistano apparecchi di classe energetica almeno A+

Infine per la sostituzione di un vecchio apparecchio con uno ad alta efficienza energetica si può accedere alla detrazione al 65% dell’importo in 10 anni.

Per capire in quale tipo di intervento si può ricadere, eseguire i lavori a regola d’arte e in accordo con le normative vigenti, e accedere alle detrazioni è bene rivolgersi a un tecnico o ditta specializzata che consigli anche su come eseguire il bonifico parlante e permetta di fruire dell’IVA agevolata al 10%.

Qui invece i consigli su quando e come pulire i filtri del condizionatore.

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