C’è un motivo per cui si dice sempre di imbiancare le pareti in primavera o estate? Si può tinteggiare anche in inverno o con il freddo? E soprattutto: quando è il momento migliore per imbiancare casa? Tinteggiare i muri di casa è un lavoro che si può fare anche in autonomia, soprattutto se non si tratta di rifare l’intonaco di tutto l’appartamento ma di effettuare piccoli interventi o ritocchi, come una piccola stanza o un ripostiglio, e che spesso si tende a fare in contemporanea alle pulizie di primavera. Proprio per questo è quel genere di lavori difficili da programmare e che si tende a fare non appena si ha un ritaglio di tempo, che non necessariamente cade nella stagione più calda.
Qual è il periodo migliore per imbiancare casa
Ora, il fatto di imbiancare a tarda primavera o fine estate è dovuto essenzialmente a un motivo: è il periodo in cui i muri sono più asciutti, perché le temperature sono già alte, non ci sono problemi di umidità, anzi spesso è un periodo ventilato, e quindi la tinteggiatura asciuga più rapidamente ed è più gradevole anche tenere aperte le finestre.
Ciò non esclude che si possa tinteggiare in inverno, tenendo presenti alcune precauzioni. Per esempio sarà il caso di far asciugare per bene i muri grazie al riscaldamento e magari all’uso di un deumidificatore o di altri sistemi per catturare l’umidità in casa; sarà poi necessario ventilare adeguatamente l’ambiente, cercando di evitare giorni umidi o piovosi, e avere pazienza tra una mano e l’altra di tinteggiatura, assicurandosi che la prima sia ben asciutta.
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