La certificazione energetica della casa, chiamata APE Attestato di Prestazione Energetica e in precedenza ACE, è stata introdotta dalla Direttiva CE 2002/91 “sul rendimento energetico in edilizia” al fine di ridurre i consumi energetici degli edifici: sostanzialmente è un documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di un’abitazione o di un appartamento, in una scala che va da A a G, che è obbligatorio al momento dell’acquisto, della vendita o della locazione di un appartamento e che può influire sulla valutazione economica dell’edificio.
Quando è necessario fare la certificazione energetica APE
In base alla normativa vigente, il D.M. 26/06/2015 (Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici), è obbligatorio fare la certificazione energetica APE nei seguenti casi:
- Compravendita: trasferimenti a titolo oneroso (es. rogito, permuta)
- Donazione: trasferimenti a titolo gratuito
- Affitto di edifici o singole unità immobiliari
- Annunci di vendita o affitto di unità immobiliari (per determinare l’indice di prestazione energetica)
- Edifici di nuova costruzione al termine dei lavori.
- Ristrutturazione: quando i lavori insistono su oltre il 25% della superficie dell’involucro (pareti e tetti) dell’intero edificio (come spiegato qui).
Come ottenere la certificazione energetica per la casa
Per ottenere la certificazione energetica APE per la casa è necessario rivolgersi a un cosiddetto soggetto accreditato, un professionista certificatore energetico il cui accreditamento è gestito su base regionale (quindi ogni regione ha un proprio elenco di certificatori energetici accreditati) e che può essere un architetto, un ingegnere o un geometra.
La certificazione energetica viene redatta a seguito di un sopralluogo nell’immobile nel corso del quale il professionista esegue un’analisi energetica dell’immobile, valutando le caratteristiche delle murature e degli infissi, i consumi, la produzione di acqua calda, il raffrescamento ed il riscaldamento degli ambienti, il tipo di impianti ed eventuali sistemi di produzione di energia rinnovabile.
Successivamente al sopralluogo il certificatore energetico compila il documento e rilascia la cosiddetta Targa Energetica, un documento di sintesi delle caratteristiche energetiche dell’immobile. L’ APE va conservato con il libretto della caldaia e consegnato al nuovo proprietario o al locatario.
Quanto costa la certificazione energetica APE
Trattandosi di un servizio professionale il costo per la certificazione energetica è soggetto al mercato e non è vincolato a una tariffazione minima o massima stabilita da Ordini professionali o Enti. Mediamente il costo per una certificazione energetica a regola d’arte, certificata e accreditata è intorno ai 150/200 euro e vale sempre il consiglio di richiedere diversi preventivi a certificatori energetici accreditati controllando che i prezzi siano comprensivi di IVA e ogni altro costo (per esempio trasferta o spostamento) e che comprenda il sopralluogo, che è obbligatorio per legge.
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