C’è voluto un chiarimento da parte dell’Agenzia delle Entrate ma il bonus mobili per la detrazione delle spese per l’arredamento degli appartamenti è confermata anche per il 2017 ma solo per chi ha già fatto richiesta della detrazione per ristrutturazione (qui spieghiamo come ottenere le detrazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione) per lavori cominciati dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017.
Quali spese per arredamento si possono detrarre con il Bonus mobili 2017
Quindi le spese per arredamento che si possono detrarre con il Bonus mobili 2017 sono quelle relative all’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici purché effettuati in connessione con lavori di recupero del patrimonio edilizio eseguiti nel 2016 e nel 2017. C’è quindi tempo fino al 31 dicembre 2017 per avviare i lavori di ristrutturazione, procedere all’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici e portare entrambe le spese in detrazione IRPEF pari al 50% di una spesa che, per i mobili e gli elettrodomestici, ha un tetto massimo di 10.000 euro.
Nota bene: le spese per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici sono detraibili anche se sostenute prima di quelle per la ristrutturazione dell’immobile, purché i lavori edilizi siano stati già avviati.
Quali mobili ed elettrodomestici si possono detrarre con il Bonus mobili 2017
Innanzitutto l’agevolazione fiscale riguarda solo mobili e grandi elettrodomestici nuovi. Poi riguarda nello specifico letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, ma anche materassi e apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Non sono agevolabili, invece, gli acquisti di porte, pavimenti (ad esempio, il parquet), tende e tendaggi, nonché di altri complementi d’arredo. Per quel che riguarda i grandi elettrodomestici, invece, si deve trattare di prodotti dotati di etichetta energetica di classe A+ o superiore (A o superiore per i forni elettrici).
Come ottenere il bonus mobili per detrarre le spese per arredamento ed elettrodomestici nel 2017
Per ottenere il Bonus mobili 2017 non è necessario effettuare le spese per mobili ed elettrodomestici con il bonifico “parlante” dedicato alle ristrutturazioni (qui come fare il bonifico parlante per le detrazioni fiscali) ma è indispensabile utilizzare sistemi di pagamento tracciabili come bonifici, carte di credito o bancomat. Quindi il semplice scontrino fiscale per un pagamento avvenuto in contanti o assegno bancario non è ammissibile.
La detrazione è tuttavia ammessa nel caso di acquisto di mobili ed elettrodomestici a rate o con finanziamento, a condizione che la società erogante il finanziamento utilizzi a sua volta strumenti tracciabili per il pagamento e consegni a chi acquista copia della ricevuta del pagamento eseguito per suo conto.
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