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Bonus Casa 2022


Scritto il 10 dicembre 2021 - Da - In Normative e leggi - Con 1101 Visualizzazioni

Bonus casa 2022: tutte le novità e le agevolazioni

Insieme alla bozza della nuova Legge di Bilancio 2022, potrebbero arrivare numerose novità e proroghe dei Bonus casa 2022.

Purtroppo non saranno solo buone notizie: infatti, alcune agevolazioni riguardanti l’acquisto di abitazioni e lavori per la casa potrebbero venire eliminate.

Di seguito troverai tutto quello che la nuova Legge di Bilancio include e quali sono i cambiamenti rispetto alle precedenti normative riguardo ai Bonus casa.

Superbonus 110% 2022

Il Superbonus 110%, è uno dei principali punti del Bonus casa 2022 ed è volto all’efficientamento energetico, verrà prorogato fino al 2023, ma non sarà più diretto a tutti. Infatti, la Manovra sarà indirizzata solo ai condomini e agli Istituti Autonomi Case Popolari (IACP).
Per tutto il 2022, però, il bonus si rivolgerà comunque anche alle abitazioni monofamiliari, anche se l’intenzione è quella di voler eliminare il tetto ISEE di €25.000 con un probabile innalzamento di quest’ultimo a €40.000 oppure la sua totale rimozione.
Potrebbe, inoltre, essere rimosso anche il limite della prima casa ed essere prevista una progressiva diminuzione del bonus per gli anni a venire, quindi passare dal 110% al 70% entro il 2024.
È prevista la presentazione anche del Decreto antifrode per il Superbonus con qualche modifica riguardante la certificazione.

Sismabonus 2022

È prevista la riconferma del Sismabonus, ovvero l’incentivo per l’efficientamento sismico. Il suo importo cambia in base alla classificazione sismica dell’immobile e al tipo di immobile di cui si tratta.
La scontistica su questi lavori varia dal 50 al 70% per le singole unità immobiliari e dal 75 all’85% per i condomini.

Ecobonus e Bonus Ristrutturazione 2022

Anche questi due incentivi verranno riproposti nel Bonus casa 2022 e secondo quanto viene detto nella Legge di Bilancio 2022 sembrerebbero essere confermate fino al 2024. Ma vediamoli meglio nel dettaglio.

Ecobonus classico 2022

L’Ecobonus classico non è altro che una riduzione del costo dei lavori di efficientamento energetico che non fanno parte del Superbonus 110% e la scontistica è del 60%. C’è l’idea di di farlo tornare al 90%, ma con tutta probabilità non ci saranno le garanzie necessarie.

Bonus Ristrutturazione 2022

il Bonus Ristrutturazione, invece, consiste in uno sconto del 50% che, però, va distribuito su 10 anni in dichiarazione dei redditi. L’unico vincolo che sembrerebbe esserci è la spesa minima dei lavori che dovrà aggirarsi attorno ai €96.000 per ogni unità immobiliare. Qui trovi alcuni esempi di lavori di interventi ordinari.

Bonus facciate al 60% 2022

Anche il Bonus facciate viene riproposto per il 2022, ma non più al 90%, bensì al 60%. Inoltre, riguarderà gli interventi delle sole facciate su strada, quindi sono escluse le facciate interne e quelle che danno su cortili.

Bonus mobili 2022

Altra riconferma per il 2022, invece, è il Bonus Mobili. Si tratta di una detrazione fiscale del 50% per chi decide di cambiare sia mobili che elettrodomestici, con un tetto massimo di €16.000 e non più di €10.000.
Per poterne usufruire, è obbligatorio compiere una ristrutturazione edilizia. Questo vale sia sulle singole unità immobiliari residenziali sia su parti condivise di edifici, purché siano sempre residenziali. Questa riduzione si ottiene segnalando l’importo della spesa nella dichiarazione dei redditi e compete solamente il contribuente che si avvale della detrazione per il costo dell’attività di recupero del patrimonio edilizio.
Il vincolo di questo bonus risiede nel rispetto della classe energetica dei mobili e degli elettrodomestici che dovrà appartenere alla classe A+ o a quella A nel caso di lavasciuga e forni.

Bonus giardini o Bonus verde 2022

Arriva anche il prolungamento per il Bonus verde, anche chiamato Bonus giardini. Questo incentivo consiste nella detrazione Irpef del 36% per le spese che riguardano la conversione di aree scoperte private in aree verdi. Come si evince dalla Legge di Bilancio, queste aree dovranno far parte di “edifici già esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, realizzazione di coperture a verde di giardini pensili”.
Anche questa agevolazione, come per il Bonus ristrutturazione, deve essere suddivisa in 10 anni e prevede un tetto massimo pari a €5.000 per ogni stabilimento, quindi la riduzione massima sarà di €1.800, ovvero il 36% di €5.000.

Bonus prima casa under 36 2022

Come annunciato dal Decreto Sosteni bis, l’agevolazione per l’acquisto della prima casa per i giovani under 36 sarà valida fino al 30 giugno 2022, ma con la prossima manovra si sta spingendo per estendere questo incentivo fino alla fine dell’anno prossimo.
In più, secondo una recente circolare dell’Agenzia delle Entrate, questo bonus copre anche i costi di immobili come i box, mentre non è valido per i contratti preliminari di compravendita.

In conclusione, prima di avere la versione definitiva dei Bonus Casa 2022, bisognerà attendere il via libera della Legge in Parlamento, la cui convalida è programmata per la fine del 2021.

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